Regole sulla precedenza

Ecco le regole sulla precedenza:

Chi è tenuto a dare la precedenza non deve ostacolare la marcia di chi ne ha diritto, egli deve per tempo ridurre la velocità e se obbligato ad aspettare, fermarsi prima dell’intersezione (Art. 14 VRV)

I conducenti di veicoli senza motore (ciclisti,cavallerizzi e conducenti di animali grossi,…) sono equiparati ai conducenti di veicoli a motore per quel che concerne la precedenza (Art. 14 VRV)

Chi gode della precedenza deve usare riguardo per gli utenti della strada che hanno raggiunto l’intersezione prima di poter scorgere il suo veicolo (Art 14 VRV)

Se due strade secondarie si incrociano il veicolo che viene da destra ha la precedenza sugli altri.

Il segnale “intersezione con precedenza da destra” è collocato soltanto se il conducente non ha la possibilità di riconoscere per tempo la strada che confluisce da destra. I conducenti devono utilizzare prudenza e intendersi sull’ordine delle precedenze nei casi non regolati dalle prescrizioni, ad esempio quando veicoli provenienti da tutte le direzioni giungono contemporaneamente all’intersezione (Art. 14 VRV/ 40 SS)

Le tavole delle località sulle strade secondarie presentano una scritta nera su sfondo bianco. Sulle strade secondarie si applica il diritto di precedenza da destra.

Il segnale “fine della strada principale” indica che la precedenza è soppressa e che la precedenza da destra prevista dalla legge si applica nuovamente alle intersezioni (Art. 38 SSV)

 

Il segnale “intersezione con precedenza da destra” indica, sulle strade secondarie un’intersezione dove vale la precedenza da destra prevista dalla legge. Il segnale “intersezione con precedenza da destra” è collocato soltanto se il conducente non ha la possibilità di riconoscere in tempo la strada che confluisce da destra (Art. 40 SSV)

 

I conducenti devono usare una speciale prudenza e intendersi sull’ordine delle precedenze nei casi non regolati dalle prescrizioni per esempio quando veicoli provenienti da tutte le direzioni giungono contemporaneamente a un’intersezione. Fare cenni con la mano (Art. 14 SSV)

Il segnale “intersezione con strada senza precedenza” indica al conducente che circola su strade secondarie che alla prossima intersezione beneficia della precedenza (Art. 39 SSV)

Il segnale “dare precedenza” obbliga il conducente a dare la precedenza a dare la precedenza ai veicoli che si trovano sulla strada cui si avvicina. I segnali sono posizionati sul margine destro della carreggiata, poco prima delle intersezioni. La linea di attesa (triangolini bianchi) indica il luogo dove i veicoli devono eventualmente fermarsi al segnale “Dare precedenza” per dare la precedenza. La parte frontale del veicolo non deve superare la linea di arresto. Il segnale non vale quando il traffico è regolato da un semaforo oppure da un vigile (Art. 36/ 75 SSV)

La tavola complementare “direzione della strada principale” indica il tracciato di una strada principale che cambia direzione. I veicoli sulla strada principale hanno la precedenza, mentre tra le strade secondarie si applica il diritto di precedenza da destra. (Art 65 SSV)

Il segnale “stop” obbliga il conducente a fermarsi e a dare la precedenza ai veicoli che transitano sulla strada cui si avvicina. In prossimità della linea di arresto occorre fermarsi. In assenza della linea di arresto ci si ferma dove il traffico può essere ben valutato in entrambe le direzioni (Art 36 SSV)

I veicoli che circolano sulle strade principali hanno la precedenza anche se giungono da sinistra (Art. 36 SVG)

 

Il segnale “inizio località sulle strade principali” annuncia il nome della località successiva. Successivamente ci si trova all’interno della località (Art 1 SSV)

Tra strade secondarie che confluiscono in una strada principale con una curva a sinistra si applica il diritto di precedenza da destra. Il conducente sulla strada principale conserva il diritto di precedenza. Ciò vale ance per le strade con segnale di stop.

Quando un strada secondaria confluisce in una strada principale con una curva il veicolo che svolta sulla strada secondaria deve dare la precedenza solo al traffico in senso inverso alla strada principale.

Chi si immette su una strada principale o secondaria uscendo da un cortile, da una fabbrica, da strade nei campi, da un autorimessa, da parcheggi, da una ciclopista,da stazioni di servizio o simili oppure attraverso un marciapiede deve dare la precedenza ai veicoli che circolano su tali strade. Se questi punti non hanno buona visuale il conducente deve fermarsi e se necessario chiedere ad un’altra persona di controllare la manovra (Art 15 VRV)

Tutti gli utenti della strada devono dare la precedenza ai veicoli del servizio antincendio, al servizio sanitario e alla polizia che si annunciano con luci blu e avvisatore acustico a suoni alternati anche se la circolazione è regolata con segnali luminosi. Se è indispensabile per lasciare immediatamente libera la strada i conducenti devono spostarsi sul marciapiede prestando la necessaria prudenza (Art 16 VRV)

Prima di svoltare a sinistra la precedenza deve essere data ai veicoli che giungono in senso inverso (Art 36 SVG)

I veicoli che svoltano a sinistra devono dare la precedenza ai veicoli che giungono i senso inverso anche quando provengono da una strada con segnale di “stop” oppure da una strada provvista del cartello “dare precedenza”

Le colonne chiuse di veicoli, di pedoni o di utenti di mezzi simili a veicoli che attraversano una carreggiata non devono essere interrotte. Per quanto possibile deve essere data loro la precedenza alle intersezioni (Art 26 VRV)

Se devono attraversare una ciclopista o una corsia ciclabile all’infuori delle intersezioni per esempio per accedere a un immobile i conducenti di veicoli devono dare la precedenza ai ciclisti. Lo stesso principio vale per le intersezioni con le corsie ciclabili (Art 40 VRV)

I segnali luminosi hanno la priorità sulle norme di precedenza generali, sui segnali di precedenza e sulle demarcazioni (Art 68 SSV)

Prima di entrare in un’area con percorso rotatorio obbligato il conducente deve rallentare e dare la precedenza ai veicoli che arrivano da sinistra nella rotatoria. All’entrata della rotonda e se non c’è cambiamento di corsia all’interno della rotatoria, il conducente non deve segnalare la direzione. Deve però segnalare la direzione quando lascia la rotonda  (Art 41 VRV)

 

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