Come bisogna comportarsi in rotonda

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Come bisogna comportarsi in rotonda

Come comportarsi nelle rotonde

Le rotonde, anche se di dimensioni ridotte o ad una sola corsia causano molto spesso incidenti o interrogativi sull’uso corretto della freccia (c’è chi sostiene che è necessario metterla sia durante la rotazione che all’uscita, c’è chi non la usa del tutto o chi ne fa un uso “eccessivo” creando a volta confusione) o di una determinata corsia per rotonde a doppia corsia.
In questo articolo verranno esposte le principali indicazioni che la legge Svizzera sulla circolazione impone prima dell’entrata del percorso rotatorio e all’uscita di quest’ultimo, ecco quindi come bisogna comportarsi in rotonda:

1) Prima di entrare nella rotonda il conducente è obbligato a cedere la precedenza ai veicoli che si trovano già nel percorso rotatorio o che intendono farlo provenienti da sinistra, è quindi necessario rallentare.
2) La legge prescrive l’OBBLIGO della segnalazione tramite segnale luminoso, meglio noto come “freccia” solamente per chi una volta all’interno della rotatoria intende uscire da quest’ultima, più o meno durante l’ultimo quarto di percorrenza. Per chi intende percorrere più di metà rotonda è CONSIGLIATO segnalare la direzione con la freccia e poi segnalare l’uscita che si intende prendere (non è tuttavia obbligatorio segnalare il percorso rotazionale a sinistra)

Come bisogna comportarsi in rotonda

3) Nelle rotonde con percorso obbligato i ciclisti possono derogare dall’obbligo di circolare a destra.

Come bisogna comportarsi in rotonda a doppia corsia?

Come bisogna comportarsi in rotonda

Le rotonde doppie molto spesso causano problemi per quanto riguarda la sicurezza veicolare dovuti a comportamenti scorretti da parte dei conducenti che fanno manovre azzardate, senza dare la precedenza all’occorrenza o facendo altri tipi di manovre pericolose (slalom, passaggio da una corsia all’altra senza corretta osservazione, mancato cedimento della precedenza,…).

Ma vediamo in dettaglio come comportarsi, ecco le principali regole per queste rotonde:

  • come nelle rotonde ad una corsia vale la precedenza da sinistra per i veicoli che vogliono entrare nel percorso rotatorio

  • sono obbligato a segnalare il cambio di corsia e l’uscita dalla rotatoria (per tempo)

  • non c’è una legge che obbliga il conducente che prende la corsia interna a dover utilizzare quest’ultima solamente se abbandona la rotonda ad una determinata uscita (2a, 3a…) tuttavia prima di entrare in rotonda deve prestare attenzione alle demarcazioni sul manto stradale o sui cartelli come potete vedere nell’immagine sottostante:

    Come bisogna comportarsi in rotonda

Come si può vedere le demarcazioni sul manto stradale indicano esplicitamente la corsia che bisogna prendere se si vuole svoltare subito a sinistra come nel caso 1 oppure se si vuole proseguire diritto verso un altra uscita come nel caso 2. Nel caso 2 il conducente è quindi obbligato ad entrare nella corsia interna e di segnalare opportunamente il cambio di corsia e l’uscita dalla rotatoria. A questo punto sorge però il problema per quanto riguarda la precedenza…
Come bisogna comportarsi in rotonda

Come potete notare nell’immagine riportata sopra se il veicolo blu ha intenzione di uscire dalla rotonda alla stessa uscita del veicolo verde c’è il rischio che si scontrino. Il veicolo nella corsia interna è quindi tenuto a concedere la precedenza al veicolo sulla corsia più esterna (macchina blu da la precedenza alla verde). Nel caso in cui l’uscita del veicolo blu non è sicura al conducente è consigliato di effettuare un altro giro della rotonda o di rallentare leggermente, la fermata volontaria non è però autorizzata se non in caso di colonna.

Nel caso invece di un uscita a due corsie queste regolano automaticamente le uscite dei veicoli delle due corsie, tuttavia il veicolo sulla corsia interna deve fare attenzione ai veicoli sulla corsia esterna che non intendono uscire dalla rotatoria:

Rallento in vista di una rotatoria

Il corretto comportamento in rotonda può evitare incidenti inutili e disagi al traffico, sempre più frequenti.

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2 Risposte a “Come bisogna comportarsi in rotonda”

  1. Vedo che in Svizzera avete lo stesso problema con le rotonde come in Italia.
    E’ un gran pasticcio. Una vera contraddizione, da risolvere radicalmente e al più presto.
    Non a caso le avete messe fra gli “errori più frequenti”…
    …ma non è tutta colpa della gente !

    Il comportamento “corretto” descritto si basa sulla ipotesi che circolare in una rotatoria a due corsie
    “è come” circolare su una qualsiasi strada a due corsie.
    Vero… in parte !
    Funziona…finchè il diametro dell’anello è talmente grande, al punto che il comportamento sulla rotatoria assomiglia veramente a quello che si tiene su una strada dritta.
    Ma tanto più è ridotto il diametro dell’anello… tanto più è sfumato
    (dal punto di vista fisico)
    il confine che passa fra “chi taglia la strada a chi” !
    Abbiamo vari fattori contrastanti e stridenti.
    Da un lato, la norma generale secondo cui chi cambia corsia deve dare precedenza
    (e in base a questo, chi vuole uscire dall’anello interno deve dare precedenza a chi percorre quello esterno).
    Al contempo…chi percorre l’anello esterno…avrebbe la precedenza, ma non se ne fa niente,
    perchè il sorpasso a destra è vietato
    (anzi: siamo in una intersezione, e quindi il sorpasso è vietato in ogni caso).
    Poi
    se adottiamo questa regola, chi esce dall’anello interno non dovrebbe tagliare direttamente,
    ma in un primo tempo dovrebbe spostarsi sull’anello esterno prima di uscire.
    Ma se la rotatoria fosse costruita per “suggerire” questo tipo di comportamento,
    dovrebbe avere uscite TANGENZIALI e non radiali come sono di solito.

    Avendo bracci RADIALI (orientati verso il centro dell’anello), la forma fisica stessa della rotatoria ci suggerisce e ci spinge con tutta la sua forza a imboccare le uscite dal centro = dall’anello interno, direttamente e quando ci troviamo di fronte all’uscita, secondo la linea più tesa, fluida e comoda.
    Per forza che la maggioranza delle persone sceglie questa traiettoria.
    Non è tutta colpa della gente. Una grossa responsabilità ce l’ha il legislatore, che crea situazioni ambigue !!
    (va spiegato meglio… sono qui disponibile).

    Come si risolve?
    1) ipotesi: fare come gli inglesi (che danno la precedenza a destra… ma tengono la sinistra !)*
    2) ipotesi: fare come in USA, Canada, Australia, Polonia, che adottano una segnaletica orizzontale diversa (la linea di mezzeria dell’anello NON è un cerchio completo e chiuso,
    ma a ogni uscita si apre e curva verso l’esterno accompagnando all’uscita chi proviene dall’anello interno).
    In questo modo chi esce dall’anello interno NON cambia corsia e ha la precedenza
    (come è giusto che sia)
    3) ipotesi: fare come in Olanda e Spagna: Turbo roundabout
    (che non è tanto diversa da quanto sopra descritto). Corsie spirali.

    (* la regola della precedenza a destra deriva da un grossolano errore storico.
    In tutti i paesi del mondo dove si tiene la sinistra (1/3 degli abitanti mondiali), si dà la precedenza a destra.
    E infatti, anche da noi c’è la regola della precedenza a destra, …
    perchè prima degli anni ’20, anche da noi, nelle città con il tram, si teneva la sinistra !
    (poi… si è deciso per la mano destra… dimenticandosi di scambiare la precedenza !!!!!)

  2. ….(segue)….

    Alla luce di tutte le considerazioni fatte sopra…
    SUGGERISCO CALDAMENTE di modificare la spiegazione data, specificando in modo chiaro che:
    – manca una normativa specifica e dettagliata
    – in mancanza di essa, dobbiamo ACCONTENTARCI di applicare le norme generali, anche se improprie, e quindi nelle rotatorie a due corsie, per uscire dall’anello interno (anche se poco efficiente) “DOBBIAMO” dare precedenza a chi già occupa l’anello esterno
    – cionondimeno… dobbiamo SEMPRE ESSERE CONSAPEVOLI che solo una minoranza degli utenti si comporterà in questo modo, e quindi…
    … quando saremo noi a percorrere l’anello esterno, dovremo sempre aspettarci che CI TAGLIERANNO LA STRADA, e regolarci di conseguenza. Quindi:
    >>> lasciare sempre spazio in modo che chi esce dall’anello interno lo possa fare indisturbato,
    senza mai superare, affiancarci, o anche solo avvicinarci troppo.
    Sempre rimanere indietro rispetto a chi percorre l’anello interno !
    (cosa che del resto viene naturale se tutti vanno alla stessa velocità, data da differenza di diametro (e quindi di circonferenza) fra i due anelli.

    Mi raccomando che è importante !!!

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